IN SACRIFICIO TRIONFA
Il Palazzo dei Mutilati e Invalidi di Guerra apre al pubblico
- Inaugurato il 16 settembre 1934, su progetto dell`Arch. Prof. Francesco Banterle di Verona. Il portale dell`edificio Art déco è custodito da due grandi gruppi scultorei, ciascuno ricavato da un unico blocco di pietra di Quinzano e una Vittoria in bassorilievo nella soffitta. Un tesoro quasi sconosciuto della città: luogo della memoria, conserva intatti arredi, simboli, suppellettili, opere di profondo valore storico e civile. Oltre alla suggestiva porta d`ingresso si apre a chiunque entri uno scenario suggestivo in cui spazio e tempo sembrano essersi fermati. I membri del Consiglio (infermi vivi e discendenti volontari) che con la loro presenza attiva mantengono viva la memoria della "Casa del Sacrificio", aprendo le porte della sede, tra le altre innumerevoli ragioni, intendono promuovere l`ampliamento della memoria storica ed è questa la missione di ANMIG: l`inarrestabile scorrere degli anni, l`inevitabile immanenza della vita conducono i protagonisti delle complesse vicende che hanno tormentato l`Ottocento e, con essi, un immenso patrimonio di valori, ideali e di testimonianze vive e intense. La preziosa e rara narrazione delle storie terribili e, allo stesso tempo, avvincenti dei sopravvissuti obbliga a ciascuno di loro un`eredità inestimabile, intrecciata con i fili della libertà, della democrazia e della giustizia: rendere questo luogo noto a tutti è uno dei tanti modi per farlo. Ingresso gratuito al palazzo e visita.
La sala "Antonio Girelli" è dedicata al Prof. Antonio Girelli - 1894/1970 - Presidente della Sezione Veronese Anmig fino al 1967. Sotto la sua presidenza fu edificata la Casa dei Mutilati, inaugurata il 16 settembre 1934. La sala è formata sul piano terra da un salone e dal Salone stesso che ha una capienza di 170 posti. Le sedie sono tutte in legno originale.